Nel Santo Domingo dell’inizio degli anni venti, il termine bachata designava un tipo di riunione sociale. La parola bachata, secondo Fernando Ortiz, è sinonimo di divertimento, festa.

La bachata delle origini non presentava figure , era un ballo in cui l’uomo e la donna, per tutta la durata del brano, restavano abbracciati dondolandosi ed effettuando un provocatorio movimento d’anca sul quarto battito musicale. Negli anni ottanta si mise in evidenza l’esistenza di due versanti ritmici della bachata, una tranquilla e l’altra accelerata. La bachata ha dato origine in tempi recenti a generi “fusion”, come bachatango, un genere che mescola il ritmo della bachata con gli strumenti del tango, e il bachatón, che si mescola con il genere reggaetón.

Nei corsi Bachata di Almasabrosa , dopo aver fornito all’allievo le basi dei passi e dei movimenti per ballare subito in sala, si approfondisce lo studio delle diverse interpretazioni.

La bachata dominicana, prevede una danza più fedele alle origini, con pochissime figure e un movimento quasi sempre sul posto; una interpretazione più moderna, prevede una danza ricca di figure, spesso importate dalla salsa o dal merengue che rendono il ballo molto coreografico .

Durante il corso si forniscono elementi utili a poter ballare entrambi gli stili, per poter affrontare varianti e virtuosismi sia nei movimenti e passi individuali sia per la conduzione nel ballo di coppia.

Durante l’anno vengono organizzate delle lezioni specifiche (stages).